I sommozzatori della Guardia costiera hanno recuperato sette cadaveri, i primi ritrovati dopo il naufragio di una settimana fa avvenuto nel mare di Lampedusa, a un miglio dall’Isola dei Conigli. Subito dopo la tragedia erano state recuperate le salme di 5 donne. Il ritrovamento è avvenuto a circa 40 metri di profondità, dove è stato avvistato un altro cadavere che verrà portato in superficie domattina.
All’appello mancherebbero altre 9 persone: secondo le testimonianze dei superstiti, su quell’imbarcazione vi sarebbero stati 170 migranti; 149 i superstiti. Il Rov (un dispositivo subacqueo con controllo a distanza) della Guardia costiera domattina monitorerà tutta l’area circostante perché il mare in tempesta potrebbe anche aver trascinato a distanza altri corpi.